Calendario della stagionalità: cosa comprare ogni mese

calendario della stagionalità delle verdure

Consumare frutta e verdura di stagione rappresenta una scelta consapevole che apporta numerosi benefici alla salute e al pianeta. Scegliere prodotti freschi e di stagione significa portare in tavola alimenti più ricchi di sapore, nutrienti essenziali e proprietà organolettiche superiori. Inoltre, optare per ciò che la natura offre in ogni momento dell’anno riduce l’impatto ambientale, poiché i prodotti di stagione richiedono meno risorse per la coltivazione e il trasporto, contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂ e a favorire una maggiore sostenibilità. 

Questa visione si sposa perfettamente con la filosofia di Sole365, che si impegna a promuovere un’alimentazione consapevole e rispettosa dell’ambiente, incoraggiando scelte che migliorano la qualità della vita e riducono lo spreco alimentare. Sole365 crede che ogni piccolo gesto possa fare la differenza, come acquistare prodotti locali e di stagione, valorizzando il lavoro dei produttori e le eccellenze del nostro territorio. Questo approccio non solo rispetta la biodiversità ma permette anche di riscoprire il legame con i ritmi naturali della terra. 

Il calendario della stagionalità qui proposto è una guida utile per orientarsi mese per mese nella scelta dei prodotti migliori, offrendo anche consigli pratici per conservarli al meglio e utilizzarli in cucina. In questo modo, è possibile unire il piacere del buon cibo a uno stile di vita sostenibile, in linea con i valori di Sole365. Scegliere consapevolmente significa nutrire il corpo e la mente, rispettando l’ambiente e contribuendo a un futuro più sano per tutti. 

Perché scegliere prodotti di stagione 

Consumare frutta e verdura di stagione porta con sé numerosi benefici, coinvolgendo salute, ambiente e persino risparmio economico. Questa scelta semplice e consapevole contribuisce a un benessere completo e duraturo. 

Benefici per la salute 

I prodotti di stagione sono raccolti nel momento di massima maturazione, quando il contenuto di vitamine, minerali e antiossidanti è al suo apice. Questo li rende significativamente più nutrienti rispetto agli alimenti coltivati fuori stagione, spesso conservati a lungo o maturati artificialmente. Integrare prodotti freschi nella propria alimentazione aiuta a seguire una dieta varia e bilanciata, in linea con le esigenze nutrizionali che cambiano con il susseguirsi delle stagioni. 

Vantaggi ambientali 

La coltivazione e il consumo di prodotti stagionali hanno un impatto positivo sull’ambiente, poiché riducono la necessità di serre riscaldate, lunghi trasporti e un uso intensivo di pesticidi. Optare per alimenti locali e di stagione significa sostenere un’agricoltura più sostenibile, favorendo il risparmio energetico e contribuendo alla diminuzione delle emissioni di CO₂. È un gesto concreto per rispettare il pianeta e preservarne le risorse. 

Risparmio economico 

I prodotti di stagione, grazie alla loro abbondante disponibilità, sono generalmente più convenienti. La riduzione dei costi di produzione e distribuzione si traduce in prezzi più vantaggiosi, consentendo di acquistare alimenti di alta qualità senza gravare sul portafoglio. 

Inverno: i tesori della stagione fredda 

L’inverno è il momento in cui la natura si prende una pausa, ma continua a regalarci frutti e ortaggi di grande valore nutrizionale. In questa stagione, le giornate fredde richiedono alimenti capaci di sostenere il corpo con vitamine, antiossidanti e fibre, elementi fondamentali per rafforzare le difese immunitarie e affrontare i rigori del freddo. I prodotti invernali non solo nutrono, ma arricchiscono la cucina con sapori intensi e versatili. 

La frutta di gennaio 

  • Arance, clementine, kiwi, limoni, mandarini, mele, pere, pompelmi.
    Le arance, ricche di vitamina C, rafforzano il sistema immunitario, mentre i kiwi sono una fonte eccellente di fibre e potassio. 

La verdura di gennaio 

  • Bietole, carciofi, carote, broccoli, cavolfiori, cavoli, cicoria, finocchi, patate, radicchio, rape, spinaci, zucche.
    Il cavolfiore, ricco di antiossidanti, è perfetto per zuppe e contorni. I finocchi, con proprietà digestive, arricchiscono le insalate invernali. 

La frutta di febbraio 

  • Arance, clementine, kiwi, limoni, mandarini, mele, pere, pompelmi.
    I pompelmi, freschi e leggermente aciduli, hanno proprietà depurative e aiutano a eliminare le tossine. 

La verdura di febbraio 

  • Bietole, carciofi, carote, broccoli, cavolfiori, cavoli, cicoria, patate, radicchio, rape, spinaci, zucche, topinambur.
    Il cavolo nero, ricco di vitamine e minerali, è un ingrediente fondamentale per la ribollita toscana. 

La frutta di marzo 

  • Arance, fragole (inizio stagione), kiwi, limoni, mele, pere, pompelmi, mandarini, mandaranci.
    Le fragole, ricche di antiossidanti, segnano l’arrivo della primavera con il loro sapore dolce e leggero. 

La verdura di marzo 

  • Asparagi, bietole, carciofi, carote, broccoli, cavoli, cicoria, cipolline, finocchi, insalata, patate, radicchio, rape, sedano, spinaci.
    Gli asparagi, fonte di acido folico, sono ottimi per risotti o contorni raffinati. I carciofi, con le loro proprietà depurative, supportano il fegato e la digestione. 

 

Consigli pratici per sfruttare i prodotti invernali 

Congelare le verdure: lavare e tagliare ortaggi come broccoli, cavolfiori e spinaci. Sbollentarli brevemente per preservare colore e nutrienti. Asciugarli accuratamente e conservarli in contenitori per freezer. 

Riutilizzare le bucce degli agrumi: essiccare le bucce di arancia e limone per preparare tisane o aromi naturali. Grattugiarle per insaporire dolci e piatti salati. 

Preparare scorte di sughi e minestroni: utilizzare carciofi, verza e altre verdure per cucinare basi pronte da congelare, riducendo i tempi di preparazione in cucina. 

Primavera: il risveglio della natura 

Con l’arrivo della primavera, i banchi dell’ortofrutta si riempiono di colori e sapori freschi. È il momento di approfittare di prodotti leggeri e ricchi di vitamine e minerali, ideali per disintossicare l’organismo dopo i mesi invernali e per rigenerare corpo e mente con alimenti di stagione. 

La frutta di aprile 

  • Fragole, nespole, ciliegie (inizio stagione), arance, kiwi, limoni, mele, pere, pompelmi.
    Le nespole, dal gusto dolce e delicato, aiutano la digestione grazie al loro contenuto di fibre. 

La verdura di aprile 

  • Zucchine, fave, carote, lattuga, rucola, bietole, asparagi, cicoria, finocchi, radicchio, spinaci, ravanelli, patate nuove, sedano.
    Le zucchine fresche, leggere e versatili, sono ideali per zuppe primaverili o contorni semplici. Le fave, ricche di proteine vegetali, sono ottime sia crude sia cotte. 

 

La frutta di maggio 

  • Ciliegie, albicocche (inizio stagione), nespole, fragole, kiwi, mele, pere, pompelmi.
    Le ciliegie, dal sapore dolce e rinfrescante, sono un’ottima fonte di antociani, utili per combattere i radicali liberi. Le albicocche, ricche di betacarotene, sono uno snack perfetto per preparare la pelle alla bella stagione. 

La verdura di maggio 

  • Fagiolini, pomodori, zucchine, peperoni, melanzane, asparagi, bietole, carote, cicoria, ravanelli, spinaci, insalata mista.
    I fagiolini, teneri e dal gusto delicato, si prestano a preparazioni leggere come insalate o contorni a base di verdure. I pomodori, che iniziano a raggiungere il massimo del loro sapore, sono ottimi per arricchire piatti freschi. 

 

La frutta di giugno 

  • Ciliegie, pesche, melone, anguria, fragole, albicocche, nespole, lamponi (inizio stagione), prugne, susine.
    L’anguria, con il suo elevato contenuto di acqua, è perfetta per idratarsi nelle prime calde giornate estive. Il melone, dolce e aromatico, è ricco di potassio e ideale per rinfrescare il corpo. 

La verdura di giugno 

  • Cetrioli, peperoni, melanzane, zucchine, pomodori, bietole, insalate miste, carote, cipolline, cavoli estivi, fagiolini, sedano, ravanelli.
    I cetrioli, croccanti e leggeri, sono perfetti per insalate dissetanti, mentre le melanzane, ricche di fibre, si prestano a preparazioni al forno o grigliate. 

 

Consigli pratici per sfruttare i prodotti primaverili 

Congelare le fragole: lavare le fragole, eliminare il picciolo e tagliarle a pezzi. Disporle su un vassoio in freezer per congelarle separatamente, evitando che si attacchino. Una volta congelate, trasferirle in sacchetti o contenitori per utilizzarle in frullati, dolci o come base per gelati fatti in casa. 

Preparare il pesto di asparagi o zucchine: frullare asparagi o zucchine con olio extravergine di oliva, aglio, mandorle e un pizzico di sale. Conservare il pesto in barattoli di vetro sterilizzati per un condimento gustoso e sano. 

Essiccare le albicocche: tagliare le albicocche a metà, rimuovere il nocciolo e lasciarle essiccare al sole o in un essiccatore. Una volta pronte, conservarle in barattoli di vetro ermetici per snack naturali e nutrienti. 

Estate: il trionfo dei sapori intensi 

L’estate porta con sé il sole, le giornate lunghe e una varietà di frutta e verdura succosa e colorata. È la stagione perfetta per rinfrescarsi con alimenti ricchi di acqua, sali minerali e antiossidanti, ideali per affrontare il caldo e mantenere il corpo idratato. 

La frutta di luglio 

  • Ciliegie tardive, pesche, albicocche, anguria, prugne, fichi, melone, lamponi, more, mirtilli, susine.
    I fichi, dolci e succosi, si abbinano magnificamente a piatti salati come insalate o antipasti, e sono una ricca fonte di fibre e minerali. 

La verdura di luglio 

  • Melanzane, peperoni, zucchine, pomodori, cetrioli, insalate miste, ravanelli, carote, sedano, fagiolini, bietole.
    I pomodori, con il loro sapore pieno e la ricchezza di licopene, sono un ingrediente imprescindibile per insalate e sughi estivi. 

 

La frutta di agosto 

  • Fichi, uva (inizio stagione), prugne, anguria, pesche, melone, susine, mirtilli, lamponi, pere estive.
    L’uva, dolce e rinfrescante, è un’ottima fonte di energia naturale grazie al contenuto di zuccheri semplici, perfetta per spuntini durante la giornata. 

La verdura di agosto 

  • Melanzane, peperoni, zucchine, pomodori, rucola, cetrioli, carote, insalate miste, patate novelle, fagiolini, bietole.
    I peperoni, ricchi di vitamina C, sono ideali da grigliare o da utilizzare in preparazioni fresche come il gazpacho. 

 

La frutta di settembre 

  • Uva, fichi, mele, pere, susine, prugne, more, lamponi, pesche tardive, melone.
    Le pere, dolci e succose, si prestano sia a spuntini nutrienti sia a ricette dolci o salate, grazie alla loro versatilità. 

La verdura di settembre 

  • Zucca, cavolo cappuccio, peperoni, melanzane, carote, zucchine, bietole, spinaci, patate novelle, fagiolini, cicoria, insalate miste.
    La zucca, regina dell’autunno, è ricca di betacarotene e perfetta per zuppe, puree o gnocchi. 

 

Consigli pratici per sfruttare i prodotti estivi 

Conservare il pomodoro: preparare passate o pelati fatti in casa per mantenere il sapore pieno dell’estate tutto l’anno. 

Congelare il melone: tagliarlo a cubetti e congelarlo in porzioni, ottimo per frullati o sorbetti freschi e leggeri. 

Grigliare peperoni e melanzane: dopo averli grigliati, conservarli sott’olio con aglio e prezzemolo per un contorno pronto e saporito. 

Fare il ghiacciolo di anguria: frullare la polpa di anguria e versarla negli stampi per ghiaccioli. Congelare per uno snack sano, rinfrescante e ricco di antiossidanti. 

Autunno: sapori intensi e comfort food 

Con l’arrivo di questa stagione, le giornate si accorciano e i colori caldi dei prodotti autunnali riscaldano la cucina. È il momento perfetto per riscoprire prodotti ricchi di fibre, vitamine e antiossidanti, ideali per rafforzare il sistema immunitario e affrontare il cambio di stagione. L’autunno porta con sé ingredienti versatili e nutrienti, perfetti per piatti che scaldano il cuore. 

 

La frutta di ottobre 

  • Castagne, melograno, mele, pere, uva, fichi, clementine, kiwi, mandarini.
    Le castagne, ricche di carboidrati complessi, sono perfette per preparazioni autunnali nutrienti come zuppe, dolci e contorni. Il melograno, con il suo elevato contenuto di antiossidanti, è ottimo per rafforzare il sistema immunitario. 

La verdura di ottobre 

  • Zucca, broccoli, cavolfiore, finocchi, spinaci, bietole, radicchio, carciofi, cavoli, patate, rape.
    La zucca, protagonista dell’autunno, è versatile e si presta a numerose preparazioni, dai risotti alle vellutate. I broccoli, ricchi di vitamina C, sono ideali per contorni e primi piatti sani. 

 

La frutta di novembre 

  • Cachi, melograno, mele, pere, kiwi, arance, mandarini, uva, castagne.
    I cachi, dolci e vellutati, sono una vera coccola per il palato e apportano vitamina A e fibre, perfetti per dessert o spuntini. 

La verdura di novembre 

  • Cavolo nero, porri, radicchio, carciofi, topinambur, bietole, cavolfiore, finocchi, rape, patate.
    Il cavolo nero, ingrediente fondamentale per zuppe rustiche come la ribollita, è ricco di ferro e antiossidanti, ideale per supportare il corpo nel cambio di stagione. 

 

La frutta di dicembre 

  • Mandarini, arance, clementine, melograno, mele, kiwi, pere, castagne.
    I mandarini, piccoli e succosi, aggiungono un tocco di dolcezza alle feste natalizie e sono un’ottima fonte di vitamina C. 

La verdura di dicembre 

  • Cavolfiore, broccoli, carciofi, cavolo nero, finocchi, bietole, spinaci, radicchio, patate, zucca.
    Il cavolfiore, leggero e ricco di antiossidanti, è perfetto per sformati, zuppe o contorni saporiti. 

 

Consigli pratici per sfruttare i prodotti autunnali 

Congelare la zucca: tagliare la zucca a cubetti e congelarla in porzioni. È perfetta per preparare zuppe, risotti o vellutate in modo rapido e semplice. 

Preparare puree di castagne: cuocere le castagne, frullarle con un po’ di latte o acqua e utilizzare la purea per dolci, creme o come accompagnamento ai secondi piatti. 

Sgranare e congelare il melograno: i chicchi di melograno possono essere congelati per decorare piatti, aggiungere una nota fresca alle insalate o preparare succhi ricchi di antiossidanti. 

Essiccare i funghi: dopo averli puliti e tagliati, lasciarli essiccare al sole o in un essiccatore. Sono perfetti per intensificare il sapore di zuppe, salse e risotti. 

Non solo frutta e verdura: la stagionalità del pesce 

Scegliere pesce stagionale garantisce freschezza, qualità e rispetto per i ritmi naturali degli ecosistemi marini. Questo approccio non solo favorisce la biodiversità, ma supporta anche la pesca sostenibile, un pilastro fondamentale per preservare le risorse marine per le generazioni future. 

Il pesce da consumare in inverno 

L’inverno abbonda di pesci come: alici, spigole, cefali, sardine e merluzzi.
Questi sono ideali per preparazioni calde come zuppe di pesce, grigliate o cotture al forno.
Le sardine, ricche di omega-3, sono un’ottima fonte di grassi buoni per la salute e contribuiscono al benessere cardiovascolare. 

 

Il pesce da consumare in primavera 

In primavera si trovano perlopiù: triglie, sogliole, sgombri, alici, calamari e seppie.
Questa stagione è perfetta per piatti leggeri e gustosi come pesci al forno, al vapore o in padella.
Le triglie, dal sapore delicato e versatile, si prestano a preparazioni raffinate ma semplici che risaltano la loro freschezza. 

 

Il pesce da consumare in estate 

L’estate è la stagione perfetta per consumare: ricciole, sgombri, tonno (consumato con moderazione e preferendo metodi di pesca sostenibili come la pesca a canna), alici, pesce spada (da consumare con moderazione per via della sovra pesca) e salmone selvaggio.
Col caldo, arriva l’ora delle marinature fresche, delle insalate di mare e delle grigliate all’aperto.  

 

Il pesce da consumare in autunno 

L’autunno è la stagione di: polpi, merluzzi, seppie, calamari ed orate.
Questa stagione invita a riscoprire piatti tradizionali come il baccalà alla vicentina, le zuppe di pesce o le insalate tiepide di polpo. 

Menzione a parte per i frutti di mare come vongole, cozze, ostriche e fasolari. Queste prelibatezze sono disponibili in diverse stagioni, ma il periodo migliore per gustarli è tra l’autunno e la primavera, quando raggiungono il massimo della qualità, pienezza e freschezza. Ricchi di minerali come ferro, zinco e selenio, sono perfetti per piatti tradizionali come spaghetti alle vongole, sauté di cozze o risotti di mare.
Anche in questo caso, bisogna prediligere prodotti certificati e di provenienza locale per contribuire a sostenere una pesca responsabile e sicura. 

Tecniche di pesca sostenibile e certificazioni 

Sostenere la pesca locale e responsabile è un gesto di consapevolezza che aiuta a proteggere l’ambiente e valorizzare le risorse marine. Prediligere tecniche di pesca sostenibile come: 

  • Pesca a canna: riduce l’impatto sull’ecosistema e limita le catture accidentali. 
  • Reti selettive: permettono di evitare la cattura di specie non desiderate, proteggendo la biodiversità. 
  • Acquacoltura sostenibile: offre un’alternativa responsabile alla pesca intensiva. 

Basta cercare certificazioni affidabili come MSC o Friend of the Sea, che garantiscono che il pesce provenga da fonti sostenibili e rispettose degli ecosistemi marini. 

 

La stagionalità come scelta consapevole 

Scegliere prodotti di stagione, che siano frutta, verdura o pesce, non è solo una tendenza, ma una pratica virtuosa che apporta benefici concreti alla nostra salute, all’ambiente e all’economia locale. Seguire il ritmo delle stagioni significa gustare alimenti più saporiti e nutrienti, sostenere un’agricoltura e una pesca più sostenibili e, allo stesso tempo, risparmiare sulla spesa. 

Sole365 crede fermamente nell’importanza della stagionalità e si impegna quotidianamente a offrire prodotti freschi, di qualità e al giusto prezzo. Promuovendo un consumo consapevole e rispettoso del territorio, è possibile trasformare ogni spesa in un investimento nel nostro benessere e in quello del pianeta… perché fare scelte intelligenti oggi significa costruire un futuro migliore per tutti.
Visita i punti vendita Sole365 e scopri la freschezza e la varietà dei prodotti di stagione disponibili ogni mese! 

 

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