
Nel mese di maggio, le albicocche tornano protagoniste della spesa di stagione. Questo frutto morbido e profumato nasce dall’albicocco (Prunus armeniaca), una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee.
Oltre a conquistare con il loro aroma delicato, le albicocche sono ricche di vitamina A, potassio, fibre e antiossidanti, rappresentando una scelta ideale per chi desidera alimentarsi in modo sano e naturale.
Perfette da consumare fresche o come ingrediente per ricette dolci e salate, le albicocche si prestano a numerosi utilizzi in cucina e contribuiscono all’equilibrio dell’organismo con il loro apporto nutrizionale.
Per il mese di maggio, le albicocche sono anche al centro dell’iniziativa che vede Sole365 partner di AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Ogni chilo acquistato contribuirà concretamente alla ricerca, con l’obiettivo di promuovere scelte alimentari consapevoli e sostenere il valore della prevenzione a tavola.
Scegliere frutta di stagione come le albicocche è un gesto semplice ma importante: significa rispettare i ritmi naturali, supportare la filiera locale e fare del bene al proprio benessere, giorno dopo giorno.
Le albicocche: nutrienti preziosi e benefici per la salute
Le albicocche sono un frutto estivo ricco di proprietà benefiche, ideali per chi cerca gusto e leggerezza in un solo alimento. Costituite per l’86% da acqua e con sole 28 kcal per 100 g, sono perfette in una dieta ipocalorica ma ricca di nutrienti.
Il contenuto calorico deriva principalmente da carboidrati semplici, poiché grassi e proteine sono presenti in quantità minime. Tra questi zuccheri prevale il saccarosio, che conferisce alle albicocche il loro sapore naturalmente dolce.
Dal punto di vista nutrizionale, apportano, per 100 g:
- 0,36 mg di vitamina A (in forma di beta-carotene), importante per la salute della vista, della pelle e delle mucose. Oltre al beta-carotene, le albicocche contengono anche altri carotenoidi precursori della vitamina A, come alfa-carotene, gamma-carotene e beta-criptoxantina.
- 13 mg di vitamina C, utile per il sistema immunitario e l’assorbimento del ferro;
- Circa 320 mg di potassio, essenziale per l’equilibrio idrosalino e il benessere muscolare;
- 1,5 g di fibre, un tipo di carboidrato che non viene assorbito dall’intestino ma che svolge un ruolo importante nel favorire la motilità e la salute intestinale.
- Piccole quantità di ferro, calcio, fosforo e magnesio, minerali fondamentali per il metabolismo.
Il colore arancione acceso delle albicocche è indice della presenza di antiossidanti naturali come i carotenoidi e l’acido clorogenico, che aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare. Secondo AIRC, questi composti possono contribuire alla prevenzione di alcune patologie croniche, anche grazie alla loro azione antinfiammatoria e protettiva del DNA.
Il consumo regolare di albicocche è stato associato anche a:
- un miglioramento della funzionalità epatica;
- un effetto remineralizzante, utile in caso di spossatezza e convalescenza;
- una protezione cardiovascolare, grazie all’effetto regolatore della pressione e alla presenza di flavonoidi.
Infine, le albicocche sono naturalmente prive di grassi e ben tollerate anche in regimi alimentari controllati, rendendole uno snack sano e pratico, perfetto per ogni momento della giornata.
Le albicocche, pur essendo ricche di nutrienti, contengono un livello elevato di FODMAPs e, per questo motivo, è opportuno limitarne il consumo in caso di sindrome dell’intestino irritabile.
Come scegliere, conservare e gustare le albicocche
Per apprezzare al meglio le albicocche, tutto parte dalla scelta. I frutti più buoni si riconoscono dal colore arancio intenso, spesso con leggere sfumature rosate e da una consistenza soda ma non dura.
Anche il profumo dolce e vellutato è un ottimo indicatore: più è intenso, più l’albicocca è matura e saporita.
Una volta acquistate, se sono già ben mature è meglio conservarle in frigorifero, dove si mantengono per 2-3 giorni. Se invece sono ancora un po’ acerbe, possono completare la maturazione a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta.
Chi vuole gustarle anche fuori stagione ha diverse opzioni:
- Essiccate: le albicocche secche sono uno snack naturale e ricco di energia (circa 241 kcal per 100 g), perfette per chi fa sport o ha bisogno di una ricarica veloce.
- Congelate: basta snocciolarle, tagliarle a metà e congelarle su un vassoio prima di trasferirle nei sacchetti. Così saranno pronte per ogni uso.
- In marmellata: una delle versioni più amate, ideale da spalmare o per farcire dolci. Esistono anche varianti senza zucchero, per chi segue una dieta controllata.
Le albicocche sono davvero versatili in cucina: ottime fresche, perfette nelle ricette dolci ma interessanti anche in piatti salati. Dalla classica marmellata di albicocche alla crostata con marmellata di albicocche, fino al succo di albicocca fatto in casa, non mancano modi per portarle a tavola in modo semplice e gustoso.
Idee in cucina: ricette con le albicocche
Ricette dolci e classiche con le albicocche
Dolci, morbide e versatili, le albicocche sono protagoniste indiscusse della pasticceria casalinga.
Ecco alcune proposte tradizionali che ne esaltano il sapore:
Crostata di albicocche
Per questo grande classico, bisogna preparare la pasta frolla con 250 g di farina, 125 g di burro, 100 g di zucchero, 1 uovo e 1 bustina di vanillina. Dopo aver fatto riposare la pasta frolla in frigo, bisogna stenderla e adagiarla in una teglia da forno e farcirla con 300 g di marmellata di albicocche. Infine, si decora con strisce incrociate di frolla e si cuoce a 180°C per circa 35-40 minuti.
Barrette energetiche alle albicocche e mandorle
Uno snack sano, pratico e naturale, perfetto per colazioni leggere o spuntini post-allenamento.
Si prepara frullando in un mixer 100 g di granella di mandorle, 150 g di albicocche (se secche, ammollate in acqua calda per 10 minuti e ben scolate), 50 g di fiocchi d’avena, 1 cucchiaio di semi di chia, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaino di cannella (facoltativo), 1 pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva delicato. Una volta ottenuto un impasto denso e omogeneo, basterà versarlo su una teglia rivestita di carta ad uno spessore di circa 1 cm e riporlo in frigorifero per almeno un’ora. Infine, tagliare a barrette e conservare in frigo in un contenitore ermetico.
Torta con albicocche
Soffice e umida, ideale per colazione o merenda. In una ciotola, montare 3 uova con 150 g di zucchero, aggiungere 80 ml di olio di semi, 125 g di yogurt, 250 g di farina, 1 bustina di lievito e 5-6 albicocche fresche tagliate a spicchi. Versare in una tortiera da 24 cm e cuocere a 180°C per 40 minuti.
Crostatina all’albicocca
Una versione monoporzione della crostata classica: piccole frolle ripiene di marmellata di albicocche o confettura senza zucchero, perfette per una merenda leggera o per un dolce da portare con sé.
Marmellata di albicocche
Si ottiene cuocendo sul fuoco 1 kg di albicocche denocciolate con 500 g di zucchero e il succo di un limone per 45-50 minuti. Per una versione più leggera, si può preparare anche la marmellata di albicocche senza zucchero, utilizzando solo il fruttosio naturale e una mela grattugiata come addensante.
Succo di albicocca fatto in casa
Per un’alternativa sana alle bevande confezionate, il succo di albicocca si prepara facilmente frullando 500 g di albicocche mature con 200 ml di acqua e un cucchiaio di succo di limone. Per un gusto più dolce, si può aggiungere un cucchiaino di miele o sciroppo d’acero. Dopo averlo filtrato, va conservato in frigo e consumato entro 2-3 giorni.
Ricette salate e leggere con le albicocche
Oltre ai dolci, le albicocche si prestano anche a ricette fresche, leggere e sorprendenti:
Insalatona con frutta
Una proposta estiva ricca di colore e nutrienti. In una ciotola unire 160 g di valeriana, 1 cetriolo a fettine, 160 g di mais, 4 albicocche tagliate a spicchi e 200 g di bocconcini di mozzarella. Condire con olio extravergine d’oliva e un mix di semi oleosi.
Albicocche e formaggi
Le albicocche si sposano perfettamente con formaggi saporiti come feta, caprino o gorgonzola dolce. Ideali da servire in insalata o su crostini per un antipasto fresco e originale.
Albicocche al cucchiaio
Un dessert semplice e light: basta tagliare le albicocche a metà, eliminare il nocciolo e condirle con un filo di miele, foglioline di menta fresca e una spolverata di cannella. Ottime servite fredde.
Secondi con albicocche
Nella cucina mediorientale e nordafricana, le albicocche si abbinano perfettamente a carni bianche come pollo o tacchino. Possono essere cotte insieme alla carne in padella con cipolla, curcuma e mandorle, oppure utilizzate nella preparazione di tajine o insalate tiepide con cereali integrali, per piatti agrodolci dal sapore speziato e bilanciato.
Varietà e curiosità: tra pellecchiella, cafona e fiori d’albicocco
Le albicocche vantano una straordinaria varietà di cultivar, ognuna con caratteristiche uniche che ne determinano l’utilizzo, il gusto e la diffusione sul territorio.
Tra le più rinomate troviamo:
- Pellecchiella del Vesuvio: varietà antica e pregiata, tipica della Campania, dalla buccia sottile, polpa compatta, sapore dolcissimo e profumo intenso. Perfetta per marmellate, dolci e consumo fresco.
- Cafona: diffusa nel Sud Italia, ha frutti più grandi, una buccia più spessa e un sapore deciso. È molto apprezzata per la sua resistenza e per la versatilità in cucina.
- Precoce di Cremona: tra le prime a maturare, presenta una polpa morbida e un gusto equilibrato, dolce con una punta di acidità.
- Aurora: di colore arancio acceso, ha una consistenza soda ed è ottima sia per il consumo fresco che per la trasformazione.
- Valleggina: piccola e profumata, è una varietà ligure molto apprezzata per la delicatezza del sapore.
Un’interessante curiosità riguarda il seme interno al nocciolo, detto armellina o mandorla di albicocca, ha un retrogusto amarognolo ed è usato in piccole quantità in pasticceria e liquoreria per il suo aroma intenso. Tuttavia, contiene amigdalina, una sostanza che può rilasciare acido cianidrico, per cui è consigliabile consumarla con moderazione ed evitarla nei bambini.
Dal punto di vista botanico, l’albicocco è noto per la sua fioritura precoce, tra febbraio e marzo. I fiori dell’albicocco, candidi o leggermente rosati, oltre a preannunciare l’arrivo dei frutti, sono simboli di rinascita e vengono spesso celebrati anche in ambito artistico e culturale.
Scegliere albicocche nel mese di maggio significa portare in tavola un prodotto di stagione, buono per il palato ma anche per l’ambiente e la salute. Una filosofia che Sole365 abbraccia con convinzione e che si concretizza anche nella partnership con AIRC: per ogni kg di albicocche acquistato, vengono destinati 5 centesimi alla ricerca.
Un piccolo gesto quotidiano che unisce gusto, prevenzione e impegno verso un futuro più sano.