
Nel nostro Reparto Ortofrutta è tempo di carciofi, amici del benessere del nostro organismo, in particolar modo del nostro intestino per la presenza di una particolare fibra, l’inulina, che contribuisce anche al senso di sazietà.
Già conosciuti ai tempi degli antichi egizi, per le loro proprietà benefiche, all’epoca erano già utilizzati per scopi fitoterapici oltre ovviamente che per il consumo alimentare. In Italia sono arrivati grazie agli etruschi. Conservano anche dopo la cottura tutti i composti antiossidanti con le loro preziose proprietà, contrastando i radicali liberi, proteggendo dall’invecchiamento e dalle malattie degenerative.
Per farli durare più a lungo è consigliabile non pulirli prima di riporli in frigorifero per non accelerarne la fase ossidativa. Per evitare spiacevoli punture, basta avvolgerli in una carta-frigo, così possono restare nel cassetto della verdura anche per 3-4 giorni. Per conservarli in freezer invece vanno puliti bene e vanno tolte le foglie esterne più dure.
Come consumarli: Possono essere preparati in molti modi, da quello più semplice che ne prevede l’utilizzo crudo in gustose insalate, fino a poterli cuocere con diversi metodi di cottura: al forno, in umido al vapore o centrifugati.
Consigli anti-spreco: Dalle parti di scarto dei carciofi, è possibile ottenere una gustosa crema per insaporire i vostri piatti. Basta cuocere le foglie esterne in abbondante acqua per 30 minuti circa; poi lasciare l’acqua nella pentola e frullare il contenuto con un frullatore ad immersione. Una volta finito avrete una crema molto liquida, dalla consistenza simile ad un brodo.