
Signore e signori, date il bentornato a sua maestà “La pastiera”!
Come si fa a dire di no al dolce tipico della tradizione napoletana per eccellenza?
Noi proprio non ci riusciamo, per questo in occasione della Pasqua che si avvicina, abbiamo pensato di svelarvi qualche curiosità in più su questa prelibatezza e alcune alternative sfiziose per stupire i vostri ospiti.
La pastiera napoletana ha origini antiche che vengono dal mare. Secondo una nota credenza popolare infatti, dobbiamo questo dolce proprio alla sirena Partenope, che oltre ad aver creato la splendida città di Napoli, ha dato vita anche alla sua tradizione culinaria più importante. Si narra che dopo aver scelto il Golfo come sua dimora, il popolo volesse omaggiare la decisione dell’incantevole creatura e la sua voce ammaliante regalandole sette doni della natura, donatigli da sette bellissime donne. La sirena, commossa, mescolò insieme i regali; ovvero farina, ricotta, uova, grano tenero, acqua di fiori d’arancio, spezie e zucchero e diede vita alla pastiera.
Una leggenda magica, che descrive in parte anche gli ingredienti principali di questa delizia alla pasta frolla, a cui si aggiungono latte, scorze di arancia e limone, canditi, strutto, burro, miele millefiori e zucchero a velo per guarnire. Questo tutto ciò che serve per una preparazione classica e tradizionale, mentre se si vuole osare con una piccola ma gustosa variazione, si può aggiungere del cacao all’impasto per una versione al cioccolato che farà impazzire anche i più piccoli. Sostituendo magari le gocce di cioccolato ai canditi, non sempre apprezzati da tutti.
Un’altra idea originale sarebbe quella di servirla al bicchiere, rendendola un saporito dolce al cucchiaio. Il procedimento è semplicissimo! Vi basterà solo aggiungere alla crema di ricotta l’acqua ai fiori d’arancio, i canditi, un po’ di cannella e il grano cotto. Distribuite per bene le briciole di pasta frolla sul fondo di un bicchiere, chiudete il tutto con uno strato abbondante di crema e decorate con zucchero a velo. Et voilà, il gioco è fatto!
Insomma, in qualunque modo preferiate gustarla, la pastiera non può mai mancare nel vostro menù di Pasqua.
Nei nostri punti vendita troverete tutto l’occorrente per una pastiera con i fiocchi.
FONTI:
Fanpage, Storia della pastiera napoletana: le leggende all’origine del dolce tradizionale
Giallo Zafferano, Pastiera napoletana
Agrodolce, Pastiera napoletana: tutte le varianti del famoso dolce partenopeo