È tempo di minestra maritata

C’è un piatto che non può mai mancare sulla tavola di quanti amano festeggiare il Natale con le bontà tipiche della tradizione campana: la minestra maritata. Il mix perfetto di verdure, carne e buongusto.

Oggi, per la rubrica “è tempo di – speciale Natale”, vogliamo svelarvi qualche interessante curiosità su questa delizia e il modo migliore per prepararla.

Partiamo col dire che la minestra maritata ha origini antichissime e varie: alcuni studiosi affermano infatti che la sua nascita sia da attribuire alla dominazione spagnola, durante la quale era consueto mangiare l’olla podrica, un particolare bollito fatto con patate, fagioli e legumi misti. Altri invece sostengono che l’associazione tra verdure e carne di maiale risalga a molti anni prima, probabilmente all’epoca medievale.

 

Curiosità: Pare che venga così definita perché le verdure si uniscono alla carne come in un matrimonio perfetto. Si “maritano”, per l’appunto. 

Come consumarla: Con i crostini e un’aggiunta di peperoncino o in maniera classica con un filo d’olio e una spolverata di parmigiano.

 

Ad ogni modo, qualunque sia la verità, resta il fatto che questa pietanza rimane una tra le più apprezzate durante il periodo delle feste e che, ad oggi, è possibile gustarla in tantissimi modi diversi. Uno per ogni gusto! Noi vi sveliamo il nostro, ma voi potete realizzarla come più vi piace:

 

INGREDIENTI
cavolo nero

cicoria

scarola

bietola

sedano

cipolla

carote

cotenne e salsicce di maiale 

 

PROCEDIMENTO

Iniziamo tagliando a pezzettini sedano, cipolla e carote e immergiamo il tutto in una pentola capiente piena d’acqua. Dopodiché lasciamo bollire a fiamma molto bassa per qualche minuto. Ora passiamo alla carne: tagliamo per bene anche le salsicce e le cotenne, aggiungiamole alle verdure già in pentola e facciamo cuocere per circa 3 ore. Potete inserire pepe e sale a piacimento. 

Mentre aspettiamo che tutto cuocia, laviamo per bene il resto delle verdure, tagliamole e mettiamole da parte. Una volta che la carne è cotta, ne filtriamo il brodo lasciandolo momentaneamente in frigorifero e tagliamo a pezzetti ancora più piccoli la carne. Adesso riprendiamo il brodo ormai freddo, eliminiamo il grasso in eccesso e facciamolo nuovamente riscaldare aggiungendogli le verdure precedentemente lavate. Dopo aver atteso circa mezz’ora, inseriamo la carne tenuta da parte e facciamo cuocere il tutto per 40 minuti. Una volta scaduto il tempo, aggiungiamo un filo d’olio, una spolverata di parmigiano e impiattiamo. 

Et voilà, il Natale è servito!

 

 

FONTI

Wikipedia, Minestra maritata (gastronomia campana)

Giallo Zafferano, Minestra maritata 

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